Fattoria Ruschi Noceti

Makemeitaly.it ha scelto Ruschi Noceti per:

  • Il lavoro di presidio, recupero e difesa di un territorio e del suo patrimonio
  • I vini centopercento naturali
  • La tradizione secolare 

La Fattoria Ruschi Noceti nasce a Pontremoli ad opera dei fratelli Francesco, Carlo e Maria Luisa.
Ad oggi l’azienda vitivinicola deriva dai patrimoni di famiglia dei Pavesi, dei Ruschi e dei Noceti, tutte famiglie presenti in Lunigiana già dal Medioevo; molti esponenti delle quali hanno scritto pagine importanti della storia del territorio di Lunigiana.

Da tempi remoti l’azienda ha interessi nel settore vitivinicolo, così come dimostra un documento notificato, conservato nell’archivio di famiglia datato 1454, in cui si parla dell’acquisto di una terra vitiata.
Nel corso della sua storia la Fattoria ha sempre lavorato alla promozione del mondo vinicolo strettamente legato con la cultura, le tradizioni e le usanze del proprio territorio.

IL CONSORZIO DEI PRODUTTORI DELLA LUNIGIANA

La Fattoria negli anni Novanta ha contribuito alla fondazione del Consorzio tra Produttori Vino della Lunigiana, di cui Francesco Ruschi Noceti è stato Presidente per lunghi anni e della Associazione Strada del vino dei Colli di Candia e di Lunigiana, di cui è stato Vice Presidente.

LA RICERCA

A partire dal 1994 la Fattoria intraprende una collaborazione con i ricercatori dell’Università di Pisa, che ha portato alla creazione di un Vigneto Collezione volto al recupero del patrimonio viticolo della Lunigiana. Il progetto è stato avviato per riportare alla luce le tante varietà di vitigni presenti in Lunigiana. Il gruppo del prof. Giancarlo Scalabrelli della facoltà di Agraria dell’Università di Pisa ha condotto una vasta campagna di ricerca nei poderi della zona, che ha permesso di individuare 188 varietà di vitigni. Le più significative, circa 60 di queste varietà, delle quali 25 autoctone, sono state messe a dimora nel Campo di Teglia, più di un ettaro di terreno all’interno del Parco della Villa Pavesi Ruschi, affinché la comunità scientifica potesse studiarne le variazioni in purezza e dare vita ad esperimenti di micro-vinificazione, che dovevano servire a stabilire se questi vitigni fossero adatti a tornare in coltura.

Dopo quasi 20 anni l’obsolescenza scientifica non ha permesso la prosecuzione delle attività di ricerca e per questo motivo, il patrimonio delle varietà ancora presenti nel Vigneto Collezione ha rischiato di andare perduto per sempre. Per salvare il germoplasma dei vitigni diffusi in Lunigiana, la Provincia di Massa Carrara ha finanziato e avviato un nuovo progetto di vigneto diffuso coordinato dall’Università di Pisa, grazie al quale i vitigni autoctoni del Vigneto Collezione saranno adottati dagli imprenditori del vino della provincia.

La realizzazione del Campo Collezione ha permesso il raggiungimento di alcuni importanti obiettivi

  • la valutazione delle attitudini enologiche dei singoli vitigni locali e delle loro caratteristiche tecnologiche;
  • una definizione ampelografica e delle caratteristiche bioagronomiche;
  • un esame fitosanitario per escludere la presenza di possibili affezioni virali.

Ruschi Noceti produce vini ancestrali, ricchi di magia, sensibili alle stagioni, al clima, agli umori della natura. I vitigni autoctoni d’eccellenza lavorati da Ruschi Noceti sono principalmente la Pòllera (a bacca rossa) e la Durella (a bacca bianca).

Fattoria Ruschi Noceti
Località Santa Giustina, 54027 Pontremoli (MS)